Attualità

Il Sant'Anna apre le porte a 75 studentesse da tutta Italia

Per il percorso dedicato alle materie Stem e all'orientamento universitario privo di stereotipi l'istituto ha avviato un progetto che finirà a Luglio

La Scuola Superiore Sant'Anna

Le ragazze si mettono in gioco con la Scuola Superiore Sant'Anna. L'istituto universitario pisano, infatti, ha provveduto a selezionare 75 studentesse di merito da tutta Italia, figlie di genitori non laureati e che frequentano la quarta superiore, le quali parteciperanno a un programma di orientamento universitario dedicato alle materie Stem, ovvero scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche.

I nomi delle partecipanti al corso - intitolato, appunto, "Stem, le ragazze si mettono in gioco" - sono stati comunicati durante la Settimana nazionale delle discipline Stem, promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca, e alla vigilia della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nelle Stem.

L’obiettivo quello di far conoscere alle studentesse le opportunità offerte da percorsi universitari legate alle aree di scienza, tecnologia, matematica per la formazione e per la ricerca scientifica. Il momento culminante del percorso di orientamento sarà tra il 9 e il 12 Luglio, quando le 75 studentesse saranno ospiti della Scuola Sant’Anna a Pisa per un tirocinio residenziale, che offrirà loro l'opportunità di sperimentare la vita universitaria, visitando il campuse interagendo con le allieve e con gli allievi.

"Si tratta di un percorso fortemente voluto dalla Scuola Sant’Anna, giunto alla quarta edizione - hanno spiegato Marco Fontana e Veronica Iacovacci, docenti e responsabili del progetto - vogliamo guidare le ragazze verso una scelta più consapevole e libera da stereotipi, mostrando loro le varie opportunità e prospettive offerte dai percorsi di studio e dalle carriere nel campo tecnico-scientifico. Inoltre, il progetto vuole favorire la mobilità sociale, rivolgendosi a ragazze con genitori non laureati".

Per le 75 studentesse selezionate, infatti, il percorso sarà a titolo gratuito. in quanto il Sant’Anna sosterrà per intero le spese di vitto, alloggio e viaggio per tutte le partecipanti. L'iniziativa, tra l'altro, è finanziata per alcune attività dal PNRR e beneficia del contributo finanziario della Fondazione "Il Talento all’Opera" e di PagoPA.