La Scuola Superiore Sant’Anna scala la classifica mondiale delle "giovani università", quelle fondate da meno di 50 anni, e si piazza al 13esimo posto guadagnando ben sei posizioni dalla classifica del 2023, sale al 7° posto nella classifica delle università europee e consolida il suo primato fra le università italiane.
Questa classifica è stilata da Times Higher Education attraverso il Times Higher Education Young University Rankings. I risultati di quest’anno della Scuola Sant’Anna sono frutto di un calcolo che ha visto salire la competitività dello scenario mondiale riguardante le giovani università, che da 605 nel 2023 sono salite a 673 in questo 2024.
"Sono molto contenta del risultato della Scuola Superiore Sant’Anna - ha commentato la rettrice Sabina Nuti - in netto miglioramento rispetto all’anno passato, in un contesto competitivo internazionale sempre più impegnativo e sfidante. Un grande grazie a tutta la nostra comunità per il grande lavoro fatto da tutte le componenti, per una ricerca d’avanguardia e per una formazione di eccellenza nelle Scienze Sociali e nelle Scienze Sperimentali".
I parametri, rigorosi e precisi, utilizzati per stilare le classifiche sono relativi a formazione, ricerca, aperura internazionale, trasferimento tecnologico ed impatto sulla società. La maggior parte degli istituti di studio presenti nelle posizioni di rilievo delle classifiche, che in totale sono 79, sono università asiatiche e nello specifico di Hong Kong.