Attualità

Il Wwf contro nuovi parcheggi sul litorale

"Le dune e la flora spontanea del litorale vanno rispettate. Lo prevede una legge regionale. Nuovi parcheggi non aiutano la tutela"

Il fiordaliso di mare

"Le recenti pulizie della spiaggia a Calambrone ci ricordano quale sia il valore delle dune per i servizi che offrono alla Comunità, dalla tutela dell’Acqua dolce (dal fenomeno di salinizzazione) alla difesa delle aree coltivate dai venti carichi di salsedine. Un ecosistema unico costituito da animali e piante rare tutelate dalla Legge Regionale Toscana 56 del 2000", spiega il Wwf assieme a Legambiente e ad Amici della Terra.

"I numerosi volontari che hanno partecipato alle operazioni “Acchiappa rifiuti”, insegnandoci con il loro esempio a rispettare le dune e la loro flora spontanea, ci hanno fatto scoprire quanta spazzatura sia stata abbandonata per anni fra i ginepri, i gigli di mare e le altre essenze protette delle dune di Calambrone (e, aggiungiamo noi, di Tirrenia e Marina), una gamma di materiali d’ogni tipo, dalle semplici buste e bottiglie di plastica a pezzi di imbarcazioni e brandelli di infissi.

Si arriva così periodicamente a richiedere nuovi sbancamenti a danno dell’informe” macchia, al fine di amplificare sempre di più i posti macchina.

E pensare che recentemente è stata segnalata da studiosi dell’Università di Pisa la presenza, proprio nei parcheggi di Marina e nel giardino della scuola Pisano, di pochissimi esemplari di una specie botanica della sabbia che ormai era data per estinta nel litorale pisano, a causa della massiccia antropizzazione e dell’erosione costiera.

Si tratta di un fiore molto bello, il fiordaliso tirreno, che sboccia proprio in estate in mezzo alla spazzatura e all’indifferenza degli automobilisti diretti agli scogli marinesi. 

Sarebbe dunque più consono - dicono le associazioni ambientaliste - corredare i parcheggi di Marina di tabelle illustrative sulla natura costiera e di dissuasori che tengano i mezzi alla dovuta distanza da macchia e fiori della sabbia, di realizzare quanto previsto per ridurre la pressione delle auto e godersi il mare evitando disagi, tutelando: le dune, la macchia ed i pini".