Nel 2019, dopo oltre venti anni di crescita, il numero di imprese sul territorio segna una battuta d’arresto: Si tratta di un -0,1%, pari in valore assoluto ad un saldo di -54 aziende. Si tratta di un risultato che rappresenta una novità per il territorio provinciale. Nel confronto con altre realtà, Pisa mette a segno variazioni peggiori non solo rispetto alla Toscana (che comunque cresce di un +0,1%) ma anche all’Italia (+0,4%,). Valter Tamburini, Presidente della Camera di Commercio di Pisa ha così commentato il dato:
“Se da un lato la dinamica imprenditoriale rappresenta un’ulteriore conferma della stagnazione della nostra economia, dall’altro è altrettanto innegabile come la struttura produttiva del nostro territorio stia progressivamente cambiando volto. Al ridimensionamento del commercio al dettaglio e del manifatturiero si contrappone infatti una crescita delle aziende legate al turismo, al benessere e alle professioni. A fronte di questa situazione, la Camera di Commercio di Pisa continuerà ad impegnarsi, anche nel 2020, con oltre un milione di euro per promuovere il prodotto turistico “Terre di Pisa", favorire la necessaria digitalizzazione del sistema imprenditoriale e l’implementazione di sistemi di sicurezza e di controllo di qualità. Consapevoli dell’importanza delle esportazioni, non mancheranno le risorse per sostenere le aziende che vogliono affacciarsi sui mercati internazionali.”