Cronaca

In aeroporto con piante allucinogene nel bagaglio

L'uomo ha tentato di superare i controlli e uscire indisturbato dopo l'atterraggio con lo stupefacente nascosto dentro alla valigia

E' stato il fiuto dei cani Delfy e Frezi a scovare un passeggero in arrivo dall'Olanda all'aeroporto di Pisa in possesso di piantine di cactus peyote, ossia una pianta grassa originaria del Messico con un valore di 130 euro ad esemplare che, al proprio interno, contiene il principio attivo della mescalina cioè un potente allucinogeno psichedelico ricreativo.

L'uomo, un pisano di 26 anni, proveniente da Eindhoven aveva messo le piantine del bagaglio a mano ma non aveva fatto i conti con il naso super sensibile dei cani antidroga della guardia di finanza che è entrata in azione con i funzionari dell'agenzia delle dogane e monopoli. Il giovane è stato segnalato alla prefettura per detenzione ai fini personali di sostanze stupefacenti e le piante sono state messe sotto sequestro.

Solamente nel 2023 i finanzieri pisani hanno beccato 47 persone in arrivo principalmente da Spagna, Olanda, Belgio e Gran Bretagna con marijuana, hashish, eroina, cocaina, metadone, mdma, ketamina, lsd e altre droghe sintetiche.