Lavoro

"In campo i top player?"

Sindacato generale di base Comune di Pisa, Uil Fpl, S.U.L.P.M. e FP CGIL, criticano le scelte del Comune sulla sicurezza nel quartiere della stazione

"Facciamo fatica a crederlo, non stiamo parlando di un incontro di calcio, ma della questione degrado/sicurezza in zona stazione. Quanto letto sulla in questi giorni fa veramente venire i brividi", dicono i sindacati.

"Si legge che va cambiando, proprio in questo periodo, il profilo degli agenti della polizia municipale impiegati nei turni di controllo in zona stazione,stanno per scendere in campo i Top Player. Ma che cosa significa veramente? Cosa si cela dietro queste frasi? L'idea di trasformare la Polizia Locale in una forza impiegata quasi esclusivamente nell'ordine pubblico e non piu' a supporto di CC e Ps. Poi chi garantirà le funzioni proprie della Pm, ma non delle altre forze di polizia? Silenzio assoluto".


"Le affermazioni all'indirizzo dei lavoratori , le dichiarazioni a mezzo stampa sono inappropriate se non addirittura offensive", sottolineano ancora i sindacati comunali. "Perché se ammettiamo l'esistenza di lavoratori top player, significa che esistono anche dei lavoratori "flop player"... A noi non risulta affatto.I lavoratori, o lavoratrici che siano, svolgono le attività richieste nell'ambito di un ben definito quadro normativo di riferimento, sia sul piano legislativo che su quello contrattuale.Non esistono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B!Desta, invece, molta preoccupazione l'approccio dell'Amministrazione Comunale alla questione degrado in zona stazione.Oltre allo schieramento dei top player, apprendiamo del ricorso, già contestato a suo tempo, alla vigilanza privata (che giova ricordare ha solo compiti di tutela del patrimonio), idropulitrici, bodycam, unità cinofila... continuando di questo passo, dove andremo a finire?Gli strumenti utilizzati per contrastare un fenomeno reale, a nostro giudizio, sono completamente errati, non portano ad alcun risultato".


"E' il momento delle scelte dirimenti e non degli spot pubblicitari, ciascuno, sindacato, cittadinanza e politica, dovrà operare delle scelte ben chiare. Le opzioni dell'amministrazione non convincono, trasformano ogni problema in questione di ordine pubblico e sviliscono l'operato della Polizia locale.
Non abbiamo bisogno di nuclei speciali ma di lavoratori e lavoratrici che svolgano tutte le funzioni previste dalla legge, urgono scelte urbanistiche diverse dal passato e una idea di città che non contrapponga quartieri periferici al centro storico", concludono i sindacati.