Circa duecento persone si sono radunate ieri in piazza XX Settembre per esprimere vicinanza e solidarietà a Giovanna Saraceno, 36enne attivista del Newroz che sabato scorso è rimasta ferita al volto durante una manifestazione NoTav in Val di Susa. Secondo gli attivisti è stata colpita da un lacrimogeno sparato ad altezza uomo dalle forze dell'ordine, mentre la Questura di Torino parla di un oggetto contundente vagante non ben precisato.
Giovanna ha riportato fratture e traumi. è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico ed è ancora ricoverata all'ospedale delle Molinette a Torino.
Alzando numerosi cartelli con scritto "Forza Giovanna", i manifestanti pisani hanno anche affisso striscioni per condannare l'operato delle forze dell'ordine sia la realizzazione della Tav Torino-Lione, definita un "ecomostro inutile"