Politica

"Incrocio della morte, quanto dobbiamo aspettare?"

Lo chiede Maurizio Nerini, capogruppo di Noi adesso Pisa FdI-An, dopo l'ennesimo incidente allo svincolo autostradale di San Piero a Grado

"In questi giorni al pericolosissimo incrocio - denuncia Maurizio Nerini - dell’uscita superstrada Firenze-Pisa-Livorno a San Piero a Grado un altro ennesimo incidente stradale. Non funziona nemmeno l'illuminazione per le ore notturne e la nebbia di queste ultime settimane riaggrava ancora di più la situazione, mentre la cartellonistica elettronica installata per cercare di fare da deterrente sembra essere fuori uso".

Il progetto di una rotatoria c'è ma i lavori, a carico della società autostradale competente, ancora non partono.

"In questi ultimi 4 anni - osserva ancora il capogruppo di minoranza in consiglio comunale - ci siamo occupati più volte della cosa con interpellanze, interrogazioni e question time, ma oltre a risposte di circostanza non siamo andati. Ho anche partecipato a nel luglio 2016 alla manifestazione con il Sindaco per cercare di sbloccare la questione con la società autostradale, ma niente è servito: i fondi ci sono ma non si trova il verso di spenderli e intanto la pericolosità aumenta".

"Più volte - conclude Nerini - abbiamo anche suggerito al Sindaco, se non coinvolto direttamente come competenza comunale o come Presidente della Provincia, ma senza dubbio sempre come responsabile della salute pubblica, di fare una 'ordinanza contingibile e urgente' che intimi alla società autostradale la costruzione di una rotatoria provvisoria, ma anche su questo Filippeschi ha detto sempre no. Nessuno men che meno lui si prende le proprie responsabilità, ma quante altre persone devono ancora morire, quanti incidenti devono ancora succedere per sistemare l’incrocio?".