Il grave infortunio sul lavoro avvenuto in Via Montelungo, dove un operaio di 29 anni ha subito l’amputazione della mano destra, riaccende il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Il sindacato Cub Pisa, con una nota ufficiale, esprime preoccupazione e chiede che venga fatta piena luce sull’accaduto.
"Apprendiamo a mezzo stampa del grave infortunio sul lavoro con amputazione di una mano subita da un lavoratore - ha scritto il sindacato -. È l’ennesimo grave episodio verificatosi nel Pisano, a conferma che il sindacato non deve abbassare la guardia rispetto agli infortuni sul lavoro e ai tanti episodi di insicurezza che giornalmente incontriamo in tante situazioni".
La Cub sottolinea come la sicurezza nei luoghi di lavoro resti un tema cruciale e che ogni episodio debba essere analizzato con la massima attenzione, "È ormai acclarato che non ci sono situazioni idilliache e senza rischi, non possiamo abbassare la guardia e arrenderci alla ineluttabilità dei fatti".
Il sindacato ha espresso vicinanza al lavoratore, augurandogli una pronta guarigione, e ha chiesto che venga fatta piena luce sulle cause dell’incidente, "Nella speranza che sia fatta piena luce sull’accaduto, viste anche le scarne notizie apprese a mezzo stampa".