Cronaca

Inseguimento notturno, presa la banda del tombino

Dopo un lungo inseguimento per le vie della città, la polizia ha arrestato gli autori di un furto compiuto nella notte ai danni di una tabaccheria

Gli uomini della squadra Volante, diretti dal commissario capo Fabrizio Valerio Nocita, dopo un lungo inseguimento per le vie cittadine, sono riusciti ad arrestare due giovani di 18 e 20 anni, entrambi bosniaci, autori di un furto ai danni di una tabaccheria.

Tutto è iniziato attorno alla mezzanotte, quando il rumore di vetri infranti ha attirato l'attenzione di un passante che, a quell'ora, era intento a portare a spasso il cane nei pressi del centro Forum di via Matteucci. L'uomo ha quindi notato i due entrare furtivamente nella tabaccheria, dopo aver sfondato una vetrina con un tombino, e ha subito chiamato il 113.

Sul posto sono state inviate due "Pantere" ma i due malviventi, arraffata la cassa, sono saliti a bordo di una Fiat Panda bianca e hanno tentato la fuga guidando in direzione dell'ospedale di Cisanello. Una delle due volanti ha però intercettato l'auto all'altezza di via Maccatella ed è così iniziato un rocambolesco inseguimento per le vie cittadine, in cui i malviventi hanno iniziato ad eseguire una serie di manovre spericolate, che non hanno arrecato danni ad altri automobilisti solo perché a quell'ora le strade risultavano pressoché deserte.

L'inseguimento è terminato in via Canavari dove, dopo una curva presa a velocità sostenuta, i due sono andati a schiantarsi contro un camion parcheggiato. A quel punto hanno tentato la fuga a piedi, nonostante i postumi dell'incidente, e raggiunti dai due agenti hanno provato a resistere all'arresto dando vita ad una breve colluttazione, conclusasi con l'ammanettamento a terra di entrambi i malviventi, che hanno comunque procurato lesioni ai poliziotti, refertate con 5 e 7 giorni di convalescenza.

I due sono stati arrestati per furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciati per la ricettazione del veicolo rubato. All'interno dell'autovettura e indosso ai due sono stati trovati numerosi arnesi atti allo scasso ed un coltello con una lama di 12 centimetri.

Il bottino del furto in tabaccheria, circa 400 euro in monete, è stato interamente recuperato dalla polizia e restituito al commerciante.

Il pm di turno ha disposto la presentazione dei due arrestati mediante il rito direttissimo. Oggi il Giudice ha convalidato l'arresto e ha disposto la custodia cautelare in carcere dei due soggetti, in attesa dell'udienza dibattimentale.