Politica

Insicurezza, arriva interrogazione parlamentare

La ha presentata il senatore Maurizio Gasparri, che chiede conto al ministro degli Interni della situazione dei migranti ospitati in città

"E’ circostanza risaputa che Pisa è tra le province meno sicure d’Italia ed è per questo che ha tristemente conquistato il decimo posto della classifica stilata annualmente dal Sole 24 Ore", ha spiegato la coordinatrice di Forza Italia Raffaella Bonsangue.

"Sono all’ordine del giorno, nel centro storico della nostra città, traffici a cielo aperto di sostanze stupefacenti, con interventi delle forze dell’ordine, reiterarsi spesso nei confronti delle stesse persone.

Anche nei giorni scorsi, a seguito dei controlli delle forze dell'ordine nei luoghi della movida, tra piazza delle Vettovaglie e piazza dei Cavalieri, sono stati tratti in arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, diversi giovani provenienti dai paesi africani, processati e condannati per direttissima, ai quali è stata contestata anche la reiterazione degli stessi reati".

"Risulterebbe che da oltre un anno fino ad oggi, nel cuore della città, in piazza dei Cavalieri, piazza Vallerini ed aree limitrofe, nonché nello stesso convento di via della Faggiola, siano intervenute le forze dell'ordine nei confronti di alcuni migranti di origine africana, domiciliati presso strutture di accoglienza per migranti, nell'ambito di indagini per lo spaccio di sostanze stupefacenti e risulterebbe, inoltre, che alcuni degli interventi, siano stati eseguiti all'interno della struttura stessa."

E’ per questo che il coordinamento provinciale di Forza Italia ha sollecitato al Senatore Maurizio Gasparri la presentazione, al Ministro dell'Interno, di un'interrogazione sulla questione dei migranti a Pisa e provincia.

Il parlamentare, nell’interrogazione presentata alcuni giorni fa, chiede all'istituzione la veridicità di quanto riportato, e nel caso corrisponda al vero, "Quali iniziative intenda intraprendere, di concerto con le autorità competenti, per informare correttamente e compiutamente la popolazione di Pisa, rassicurandola e garantendo la sicurezza e una pacifica convivenza".