Armati di un grosso martello e di un’arma da punta e taglio, avrebbero aggredito un giovane dopo aver fatto irruzione all'interno della sua abitazione.
L'episodio di violenza, ricostruito dai carabinieri, sarebbe avvenuto a Cascina nel primo pomeriggio dello scorso 11 Ottobre. In seguito alle gravi ferite riportate nell'aggressione, il giovane è stato ricoverato e tuttora si trova in una struttura sanitaria.
Immediatamente sono scattate le indagini condotte dai carabinieri di Cascina e del Nucleo operativo e radiomobile di Pontedera, volte a risalire agli autori dell'aggressione. Secondo quanto ricostruito, oltre ai due autori materiali dell'aggressione, sarebbe stato presente anche un terzo complice, rimasto all’esterno con la funzione di “palo”.
Le indagini, coordinate dai Pubblici Ministeri della Procura, hanno portato all'identificazione e all'arresto dei tre presunti responsabili. Gli inquirenti sono risaliti a loro anche grazie all'analisi delle telecamere sia private che del sistema di videosorveglianza cittadino, attraverso le quali è stata individuata l’auto in uso agli aggressori. I successivi approfondimenti avrebbero poi portato all'identificazione dei tre, accertando la loro presenza sulla scena del crimine e, in parte, anche il movente del delitto.
Per i tre uomini sono scattate altrettante ordinanze di custodia cautelare: in carcere per i due presunti esecutori materiali dell'aggressione, ai domiciliari per l'altro.
L’ipotesi di reato contestata è quella di tentato omicidio premeditato in concorso e porto abusivo di armi.