Cronaca

La banda italo-dominicana della droga

I risultati dell'operazione San Miguel: smantellato un maxi traffico internazionale di stupefacenti. Sette persone in manette

La guardia di finanza ha smantellato un importante traffico internazionale di stupefacenti tra diversi Stati sudamericani ed europei. L'operazione, condotta dalla guardia di finanza, ha coinvolto anche le province di Pisa e Grosseto.

Le attività investigative hanno permesso di identificare una coppia di Roccastrada (Grosseto) che acquistava cocaina, per sé e per conto di altri acquirenti italiani, da soggetti di origine dominicana residenti in Olanda e Spagna. In particolare, la coppia, nel duplice ruolo di cliente ed intermediario, una volta raccolto il denaro necessario per l’acquisto della sostanza, lo consegnava di persona o trasferendolo a mezzo money-transfer al capo del cartello dominicano o ai suoi collaboratori. Questi, incassate le somme, provvedevano a reperire la sostanza stupefacente (proveniente da Olanda e Colombia) e ad assoldare corrieri ovulatori per il trasporto del carico.

I corrieri, una volta giunti sul territorio nazionale a mezzo aereo con destinazione Pisa o Roma, andavano nell’abitazione della coppia italiana dove espellevano gli ovuli. La droga veniva poi lavorata, tagliata e venduta.

Complessivamente sono stati tratti in arresto due corrieri, la coppia grossetana, il capo del cartello dominicano e due suoi collaboratori residenti in Spagna.

Agli indagati viene contestato di essere responsabili a vario titolo, in concorso tra loro, dell’importazione di ingenti quantitativi di cocaina da rivendere sul territorio italiano.

Sulla base del patrimonio informativo acquisito nel corso delle indagini è stato possibile ricostruire 16 viaggi avvenuti in tre mesi (da dicembre 2015 a marzo 2016) nel corso dei quali è stato stimato il trasporto all’interno del territorio nazionale di 8 chili di cocaina pura del valore commerciale post-lavorazione  di oltre 1,6 milioni di euro