Sport

La Britaly rivuole Gattuso in panchina

L'attuale proprietà del Pisa conferma di accettare l'offerta economica di Equitativa e chiede a Ringhio di tornare a fare l'allenatore

L'ennesimo colpo a sorpresa con un comunicato arrivato da Londra:

"Prendiamo atto di quanto dichiarato dal Sindaco Filippeschi riguardo l'accettazione della richiesta economica da noi formulata seppur non abbiamo ancora ricevuto una formale accettazione", dice la Britaly Post.

"Con riferimento alla necessità del lavoro di un advisor per la verifica dei conti, ribadiamo che nessuno più del dr. Lucchesi ne è stato artefice e conosce la situazione contabile, è solo per questo che la richiesta di Equitativa ci sembra davvero singolare. Se tale richiesta fosse venuta da altri, non in contatto con il dr. Lucchesi, l'avremmo trovata totalmente giustificata".

"Ciò premesso, saremo disponibili a dimostrare l'elasticità richiesta dal Sindaco Filippeschi e quindi a far effettuare una rapida verifica contabile a condizione che Gattuso torni immediatamente in panchina fin dalla prossima gara di Terni e che l'atto di trasferimento delle quote avvenga entro e non oltre il 12 settembre 2016"

Due certezze dunque: l'accordo economico ( 6 milioni e 250mila euro secondo quanto dichiarato da Dana ) è stato trovato. La seconda è che viene dato l'ok alla verifica contabile in tempi più lunghi rispetto a quelli chiesti ieri ( 12 settembre anzichè 31 agosto ), nella speranza che le parti su questo si trovino ( Dana aveva chiesto 15 giorni lavorativi ).

Rimane il fatto che vengono tirati in ballo sia Lucchesi che Gattuso, da tempo in rottura con la proprietà attuale e che hanno sponsorizzato la trattativa con Dana. Il primo perchè "A conoscenza della situazione contabile", il secondo, che si era dimesso proprio in aperta polemica con la Britaly, addirittura chiedendone il ritorno in panchina fra tre giorni.