Politica

La campagna di ascolto cinquestelle a Pisa

Consiglieri regionali e parlamentari del M5s hanno incontrato i rappresentanti delle associazioni di categoria e degli ordini professionali

Il presidente del gruppo consiliare del Movimento 5 stelle in Toscana Giacomo Giannarelli e la consigliera pisana in Regione Irene Galletti hanno incontrato nella sede della Camera di commercio di Pisa i direttori e i presidenti delle associazioni di categoria e degli ordini professionali dell’area pisana.

In linea con i precedenti incontri, già svolti per le province di Lucca e Massa-Carrara, si è trattato di un’iniziativa di ascolto delle esigenze dei territori con focus sul tema infrastrutturale, culturale e lavorativo. “Condividiamo – hanno commentato al termine i due esponenti del Movimento - la lettura data dalle realtà locali e l’esigenza di tante opere spesso considerate minori. Così come è necessario intervenire sulla linea Firenze-Pisa-Livorno e migliorare la viabilità che porta dal sud al nord della nostra regione". 

"Non è possibile - hanno aggiunto Galletti e Giannarelli - che la costa tirrenica sia ancora oggi penalizzata e ridotta a territorio di seconda fascia. Questi luoghi, ricchi di cultura e turismo, devono poter essere il punto centrale di una politica fatta di lavoro, sviluppo e vitalità economica. E questo non può che passare per lo sblocco di opere rimaste ferme per troppi anni, così come un punto decisivo sarà quello dell’attenzione alla crescita culturale e turistico ricettiva”.

All’incontro era presente anche una delegazione di parlamentari M5s guidata dai senatori  Gianluca Ferrara e Laura Bottici e dal deputato Luca Migliorino.

Il presidente della Camera di Commercio di Pisa, Valter Tamburini, nel riassumere le istanze arrivate dagli ordini e dalle associazioni ha posto particolare accento sull'ammodernamento delle infrastrutture, parlando di FiPiLi, ferrovia tirrenica, tangenziale Nord-Est e banda larga, e sulla semplificazione. Tamburini ha infine ringraziato il M5s in quanto "unica forza politica che in massa ha chiesto un incontro del genere" ma ha anche ammonito la politica in genere: "Rispetto alle nostre istanze diteci sì o no, ma le risposte le vogliamo - ha detto il presidente della Camera di Commercio -. Il disinteresse totale è ciò che irrita di più".