Lavoro

La Cgil, "No ai licenziamenti in Avr"

"No ai licenziamenti in AVR, il Comune di Pisa intervenga", dicono i vertici della Cgil. Protesta anche di Diritti in Comune

"Il licenziamento comunicato martedì scorso del nostro rappresentante sindacale RSU di AVR si inquadra in una fase di continua riduzione del personale negli ultimi 4 mesi.

Si è inoltre da tempo attivata in AVR una cassa integrazione covid a livello nazionale che ha avuto discutibili applicazioni anche nel territorio, senza nessuna informazione alle RSU di Pisa e quindi ostacolando di fatto un corretto rapporto con il sindacato."

Lo dice la Cgil di Pisa col suo segretario provinciale Mauro Fuso e il segretario della funzione pubblica Leonardo Fagiolini.

"Nell’ultimo stato di agitazione, culminato in uno sciopero il 10 luglio scorso, avevamo denunciato il permanere di varie inadempienze ormai storiche dell'azienda (e già si erano verificati i primi due licenziamenti in tronco, tra cui quello di uno dei tre rappresentanti sindacali) e unitariamente avevamo richiesto al Comune il trasferimento immediato di servizi e lavoratori alle società in house (Geofor e Pisamo).

Infatti si sta facendo strada concretamente, almeno per il ramo igiene ambientale la possibilità che ciò avvenga presto, in concomitanza con l'incarico dei Comuni a Retiambiente per tutto l'ambito della “costa”, per gli attuali cinquanta dipendenti circa a tempo indeterminato dei sessanta in forza ancora a maggio. Questa riduzione del personale e questi licenziamenti ci preoccupano perché si collocano – non crediamo a caso – in una fase di riorganizzazione del settore igiene ambientale nella nostra provincia.

Pertanto chiediamo che siano ritirati i tre licenziamenti e che si arresti questa emorragia senza precedenti, in questi servizi che sono ad alta intensità di manodopera. All’Amministrazione comunale, che rappresenta la committenza di AVR, chiediamo, di fronte a questa situazione, di intervenire per ripristinare un clima normale nei rapporti sindacali a partire proprio dal ritiro dei licenziamenti."

"Ancora un licenziamento in Avr. Ancora un licenziamento di un rappresentante della Rsu, questa volta il delegato della CGIL. Ancora un licenziamento di un lavoratore che non solo ha sempre svolto i suoi compiti con dedizione ma che da sempre è stato in prima linea nel difendere i diritti dei suoi compagni e contrastare i soprusi di questa azienda", ha detto il consigliere comunale di Diritti in Comune Ciccio Auletta.

"Il Comune di Pisa non può più far finta di nulla e girarsi dall'altra parte a fronte di una simile condotta da parte di Avr che da tempo è gravemente mancante rispetto ai suoi doveri nei confronti dei lavoratori. Il Comune ha, infatti, una responsabilità in solido, oltre che etica e politica, per la condotta dell'AVR, e delle ditte in appalti in generale, che non può essere dimenticata.

Ribadiamo ancora una volta quanto richiediamo da tempo: il ritiro degli appalti ad Avr e la reinternalizzazione di tutti i lavoratori e le lavoratrici."