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La commissione consiliare fa visita al Cep

Tante le segnalazioni di criticità arrivate dai cittadini. Il Comitato di quartiere ringrazia per presenza e ascolto, ora aspetta i fatti

La commissione consiliare con i cittadini del Cep

"E' sempre un buon segno - hanno scritto dal Comitato di quartiere del Cep - quando una commissione consiliare viene convocata non nelle stanze del palazzo ma sul territorio a seguito di una raccolta di firme promossa da un gruppo di cittadini. Esattamente questo è successo per la 1a Commissione Consiliare Permanente del Comune di Pisa. A tal proposito vorremmo ringraziare i consiglieri che, indipendentemente dalla collocazione politica, hanno chiesto ed ottenuto questa seduta outdoor”. 

"Evidentemente - hanno sottolineato dal comitato - i problemi sollevati a suo tempo dal nostro comitato, con annessa raccolta di firme, sono reali e meritevoli di attenzione da parte dell’amministrazione. Nello specifico ieri la discussione si è concentrata prevalentemente su illuminazione pubblica e sfalcio dell’erba. Prendiamo atto del fatto che i rappresentanti della Giunta, i consiglieri ed i tecnici intervenuti hanno preso nota delle questioni sollevate dai tanti cittadini intervenuti, prendendo l’impegno per la loro risoluzione. Il tempo sarà galantuomo e capiremo se alle parole seguiranno i fatti. Da chiarire tuttavia l’incomprensione sull'illuminazione di Via Veneziano laddove, nel nostro documento, si faceva riferimento ai giardini interni ai condomini che affacciano su quella via e non alla strada, come del resto ben specificato ed evidenziato nell'allegato al nostro documento con tanto di cartina e visura satellitare". 

"A tal proposito però, sempre in occasione della commissione di ieri, abbiamo intanto appurato che le competenze sono passate proprio in queste settimane da Apes al Comune medesimo - hanno concluso -. Come comitato, infine, ci chiamiamo fuori dal solito giochino politico di dare le responsabilità a “chi c’era prima” e dal tentativo fatto anche ieri di fare dibattito politico in piazza. Lo abbiamo detto in tutte le salse e lo ribadiamo: non siamo nati per questo e non ci interessa nemmeno un po’".