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La dottoressa Bongiorni va in pensione

Dal 3 Febbraio lascerà la direzione della Cardiologia 2, dopo aver formato "una squadra al top" per la cura delle aritmie cardiache

Maria Grazia Bongiorni

La dottoressa Maria Grazia Bongiorni, direttore dell’Unità operativa di Cardiologia 2 dell'Azienda ospedaliero universitaria pisana, dal 3 Febbraio lascerà la direzione della struttura per raggiunti limiti di età. A renderlo noto la stessa Aoup, sottolineando che in questi anni Bongiorni "ha formato un’équipe di cardiologi/aritmologi interventisti all’avanguardia a livello nazionale e internazionale, a cui va il merito di aver messo a punto approcci innovativi nella cura delle aritmie cardiache tramite cateterismi e procedure sempre più mini-invasive, che sono stati acquisiti ovunque nel mondo".

Tutto questo expertise verrà anche messo a disposizione del grande pubblico di Elisir, il 31 Gennaio, perché la dottoressa Bongiorni, che è stata più volte ospite della trasmissione di Rai3 approfondendo ogni volta degli argomenti specifici in tema di patologie cardiache, parlerà dei vari tipi di aritmie (bradicardia, tachicardia, extrasistolia, flutter, fibrillazione, blocchi) che possono dipendere da altre problematiche del cuore, reflusso gastroesofageo, stress, stili di vita sbagliati, e dei vari sintomi (cardiopalmo, affanno, dolore al petto, vertigini, svenimento).

Si parlerà poi della fibrillazione atriale, l’aritmia più frequente, spesso legata allo stress della vita moderna, alla qualità di vita, a ipertiroidismo e ipertensione, all’invecchiamento e che è molto diffusa dopo i 55 anni. A questo proposito verranno illustrate le varie terapie alternative ai farmaci (cardioversione, ablazione, impianto di dispositivi regolatori del ritmo cardiaco) e il controllo da remoto delle aritmie tramite smartphone. Insomma, la cardiologia del futuro.

Nel corso della trasmissione, che andrà in onda a partire dalle 10,30, sarà possibile anche interagire ponendo domande alla cardiologa attraverso i canali social.