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La festa del 2 giugno si sposta

La sede scelta quest'anno a Pisa è molto simbolica. Tutte le cerimonie si svolgeranno infatti in piazza delle Vettovaglie

Anche quest’anno per il 2 giugno si rinnova la tradizionale celebrazione dell'anniversario della proclamazione della Repubblica.

Le cerimonie, che si svolgeranno in concomitanza con quella in programma presso il Palazzo del Quirinale, avranno inizio alle ore 11.00 in Piazza delle Vettovaglie con lo schieramento del picchetto d’onore e l’Alzabandiera alla presenza del Prefetto Attilio Visconti, del Sindaco di Pisa Marco Filippeschi e del Generale di Brigata Achille Cazzaniga, nonché dei rappresentanti delle massime Istituzioni civili e militari.

Le celebrazioni proseguiranno con la lettura del messaggi del Presidente della Repubblica e del Ministro della Difesa e gli interventi del Prefetto di Pisa Attilio Visconti e del Sindaco di Pisa Marco Filippeschi.

Avrà poi luogo la cerimonia di consegna dei diplomi di onorificenza dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, conferiti dal Presidente della Repubblica a 11 cittadini che hanno ottenuto particolari meriti in ambito culturale, sociale , della carriera militare e delle forze dell’ordine: Contrammiraglio Claudio Boccalatte, Ufficiale; Ten Col. Gianni Fedeli, Ufficiale; Dr. Andrea Madonna, Ufficiale; Col. Alessandro Borghesi, Cavaliere; Sergio Di Maio, Cavaliere; Clemente Iannucci, Cavaliere; App. Scelto Emanuele Ottaviani, Cavaliere; Silvano Pardossi, Cavaliere; GianLuca Sessa, Cavaliere; Antonio Ventura, Cavaliere; 1° Maresciallo Luogotenente Sergio Scolozzi, Cavaliere; Gaetano Ibelli, Cavaliere.

Il Prefetto Visconti consegnerà inoltre la Medaglia d’Onore alla memoria, concessa dal Presidente della Repubblica, ai familiari di Cassio Tacchi cittadino pisano deportato e internato nei lager nazisti.

Il Presidente dell’associazione “Le Vettovaglie” Piero Torrigiani, per esprimere il proprio apprezzamento per aver scelto la Piazza delle Vettovaglie come sede delle celebrazioni della festa della Repubblica, consegnerà una targa al Prefetto, al Sindaco di Pisa, al Comandante di Presidio e ai vertici delle forze di polizia.