Attualità

La festa della Protezione Civile

La giornata della protezione civile in piazza Vittorio Emanuele con la relazione e la consegna dei premi ai protagonisti

In piazza Vittorio Emanuele oggi la giornata della Protezione Civile, un'occasione per vedere i mezzi e gli uomini, professionisti e volontari, che entrano all'opera nei casi di emergenza. Un’occasione per presentare alla città il bilancio annuale delle attività e per ricordare gli uomini, le associazioni e le istituzioni che si impegnano ogni anno per la sicurezza della propria comunità.

Dopo i saluti delle autorità, tra cui il vicesindaco con delega alla Protezione Civile Paolo Ghezzi, il vicecapo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli e il viceprefetto di Pisa, il Sindaco Marco Filippeschi ha letto la Relazione annuale sull’attività svolta dalla Protezione Civile di Pisa:

“Il Comune di Pisa, con il suo sistema di Protezione Civile è protagonista di uno sforzo di programmazione, di previsione e di prevenzione, volto a ottimizzare e impiegare efficacemente risorse ed enti impegnati nel settore, insieme a persone che donano tempo e passione nel volontariato, nella consapevolezza che mettere a fattor comune competenze e soggetti diversi è il modo migliore per affrontare una missione davvero complessa. Anche quest’anno abbiamo avuto un notevole numero di interventi per micro e macro emergenze, pari a 253 complessivamente".

La Giornata della Protezione Civile si chiude ogni anno con la cerimonia di consegna dei Premi. Dal 2006 vengono assegnati i Premi Annuali della Protezione Civile, nati con lo scopo di promuovere, sviluppare e coltivare la crescita dell’impegno nell’ambito della Protezione Civile.

I Premi vengono attribuiti a due persone, una individuata tra gli addetti ai lavori (Premio Semeraro, intitolato dal 2009 in ricordo del Generale della Guardia di Finanza Paolo Semeraro) e l’altra tra i cittadini (Premio Verdigi) che, per l’impegno sociale o la solidarietà nel loro agire, hanno ben rappresentato i valori propri della Protezione Civile. Un terzo premio, di livello internazionale, viene attribuito ogni anno ad una personalità che si è distinta per capacità organizzative, competenza, preparazione, intuizione o capacità di intervento ed è intitolato a Kinzica de’ Sismondi, giovane nobile pisana che secondo la leggenda salvò la città dall’invasione dei saraceni, mettendo in allarme l’intera città.

Il premio Paolo Semeraro per gli addetti ai lavori, quest’anno è stato assegnato alla memoria di Antonio Lorenzini, per aver contribuito con alto senso civico, abnegazione e professionalità alla crescita del volontariato di Protezione Civile.

Il premio Marco Verdigi per i non addetti ai lavori, è stato assegnato all’unanimità alla comunità di Amatrice, profondamente colpita dal terremoto del 24 agosto 2016. Il premio sarà consegnato alla Città di Amatrice in occasione della consegna del ricavato della raccolta di fondi organizzata dai 6 Comuni dell’Area Pisana (Pisa, Calci, Cascina, Vicopisano, Vecchiano, San Giuliano Terme).

Il premio internazionale “Kinzica” è stato assegnato alla memoria di Luca Spoletini, per aver, nel corso della sua decennale carriera presso il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, operato in contesti nazionali e internazionali, a riconoscimento dello spirito di dedizione e per il qualificato contributo di competenze apportato nel campo della comunicazione e promozione dell’intero sistema di Protezione Civile.

Infine la Protezione Civile di Pisa quest’anno ha voluto inoltre consegnare altri due riconoscimenti:

ad Alessandro Guarducci, per l’alta professionalità e il prezioso contributo recato al sistema regionale di Protezione Civile; al Liceo Artistico dell’Istituto d’Istruzione Superiore Carducci di Volterra, per il continuo impegno a partecipare alla celebrazione della Giornata di Protezione Civile con opere artistiche di eccellente rilievo.

Ad assegnare i Premi e coordinare la cerimonia, insieme alla dirigente del Comune di Pisa Manuela Ballantini, il vicesindaco Paolo Ghezzi.