Attualità

La Luminara ai tempi del Covid-19

Il Comune illumina le facciate di palazzo Gambacorti e palazzo Mosca. Molti privati lo faranno spontaneamente nelle loro abitazioni

La vigilia di San Ranieri (martedì 16 giugno), la notte più bella e attesa da tutti i pisani, quest’anno non sarà illuminata dai centomila lumini a cera posizionati sulle facciate dei palazzi sui Lungarni. A causa dell’emergenza Covid-19, infatti, il Comune da tempo aveva annunciato l’annullamento di tutti gli eventi del Giugno Pisano.

Come atto simbolico, verranno allestite le tradizionali biancherie sulle facciate di palazzo Gambacorti e palazzo Mosca, sedi del Comune. I lampanini cominceranno a risplendere con le luci del crepuscolo.

Ma molti privati cittadini si sono mossi organizzandosi sui social con l'hashtag #illuminiamopisa e dando vita ad una sorta di "Luminara spontanea"

"La sera del 16 giugno mettiamo tutti una candela,un lumino, una lucina (in sicurezza) sul nostro terrazzo, balcone, finestra così da creare una luminara spontanea per sentirci tutti uniti in questo periodo di difficoltà causato dal Coronavirus. La tradizionale luminara non verrà organizzata? Allora facciamola noi esponendo anche la bandiera della città!" è l'appello lanciato e raccolto da migliaia di persone.