Politica

"La maggioranza silenzia il caso La Cella"

L'amministrazione e il presidente del consiglio Gennai accusati dalle minoranze di non voler fare chiarezza, mettendo il bavaglio alle opposizioni

Gruppi di minoranza sul piede di guerra in vista del consiglio comunale odierno, dopo che il presidente del consiglio Alessandro Gennai ha deciso di sua iniziativa - l'ufficio di presidenza non è stato riunito - di non inserire nell'ordine del giorno due question time urgenti sulla denuncia pubblica effettuata nei giorni scorsi dai gestori della polisportiva La Cella. Una denuncia che vede coinvolte l'assessora comunale Gianna Gambaccini e una consigliera comunale, sulla quale le opposizioni chiedevano - con i question time presentati da Antonietta Scognamiglio (Pd) e Antonio Veronese (Patto Civico) - trasparenza e massima chiarezza sulle accuse emerse e sui rapporti intercorsi fra il Comune e la polisportiva in merito alla gestione di alcune emergenze sociali.

Per tutti i capogruppo di opposizione - oltre a Veronese, Matteo Trapani (Pd), Gabriele Amore (M5s) e Francesco Auletta (Dic) - la mancata discussione dei due question time è un fatto grave. "Quella del presidente Gennai è una decisione del tutto arbitraria - ha sottolineato Trapani - volta a mettere il bavaglio su una questione delicata, che necessita della massima trasparenza".

"Mi è stato detto che il mio question time non verrà discusso perché non è il caso, che il consiglio comunale non è adatto - ha denunciato la consigliera Scognamiglio - e che l'urgenza non è giustificata perché la notizia non è uscita sui giornali cartacei. E' assurdo, chiederò una risposta scritta".

Veronese non ha esitato a parlare di "censura" e ha aggiunto: "Il mio question time sarebbe stato un assist alla maggioranza per fare chiarezza politica sulla questione e invece si è scelto il silenzio assoluto".

Quindi l'accusa alla maggioranza di centrodestra di "voler mettere il bavaglio alle opposizioni", citando come esempi la difficoltà nell'accesso agli atti, la mancata calendarizzazione in consiglio comunale di alcuni temi "scomodi" - come la mancata costituzione dei Ctp, il rimpasto di giunta e la "gita" in Spagna dell'assessora Gambaccini durante il primo lockdown - e, in ultimo, quanto avvenuto ieri in commissione, con il presidente Lazzeri che ha tolto la parola al comitato Sant'Ermete, guarda caso proprio quando i sui rappresentanti intendevano esprimere solidarietà alla Polisportiva La Cella.

"Da un lato si evita la discussione e dall'altro si spendono 10mila euro per consegnare a tutti i cittadini un giornalino di propaganda - ha rincarato Amore -, tra l'altro utilizzando simboli politici senza autorizzazione".

Auletta, infine, ha annunciato che non mancherà di informare il Prefetto sul comportamento di Gennai e che, in apertura del consiglio comunale odierno, tutti i capogruppo prenderanno la parola per informare il consiglio sul caso sorto dalla denuncia pubblica arrivata dalla Polisportiva La Cella.

Nel video allegato la conferenza stampa integrale.