Cronaca

La procura indaga su un concorso pilotato

Alla base delle indagini la denuncia di una ricercatrice esclusa per un posto di docente nell'ateneo pisano. Avrebbe fornito prove inconfutabili

La facoltà di economia dell'università di Pisa

Nelle mani dei magistrati ci sarebbero nomi, cognomi e anche registrazioni. A rivelarlo questa mattina il Corriere della Sera, in relazione a un concorso svoltosi a fabbraio all'Università di Pisa per un posto di professore ordinario alla facoltà di economia e management.

La ricercatrice esclusa dalla selezione, oltre ad aver presentato ricorso al Tar, ha sporto denuncia alla procura pisana, che a marzo ha aperto il procedimento penale. Il sospetto è che ci sia un sistema baronale che operi al di fuori dei regolari concorsi e dei sistemi meritocratici nella selezione di docenti e ricercatori.

Nell'occhio del ciclone ci sarebbe il presidente della commissione d'esame, al quale sarebbero attribuibili le parole della registrazione in mano degli inquirenti, registrazione carpitagli dal marito della ricorrente.