Politica

“La sanità toscana è un’eccellenza”

Trapani (PD) elogia i risultati dell’Aoup e accusa la destra, “Basta mistificazioni, servono risorse e impegno per Santa Chiara e sviluppo”

“La Toscana è ai vertici nazionali per qualità, efficienza e risultati. Pisa, con il nuovo polo di Cisanello, è un’eccellenza riconosciuta”. È netto il giudizio di Matteo Trapani, capogruppo PD in Consiglio Comunale, che commenta i dati pubblicati dal Ministero della Salute e rilanciati dal Sole 24 Ore, secondo cui l’Aoup si piazza al sesto posto in Italia per complessità dei casi trattati e attrattività extra-regionale.

I numeri parlano chiaro – ha detto Trapani –. Il peso medio dei DRG è salito da 1,28 a 1,35, l’attrattività fuori regione è al 16,14%. Sono risultati che derivano da un sistema fondato sull’integrazione tra alta specializzazione, ricerca, didattica e innovazione. A tutti gli operatori e alla dirigenza dell’Aoup va il nostro ringraziamento per il lavoro che onora Pisa e la Toscana”.

Tra i segnali concreti della qualità del sistema, Trapani ha citato l’intervento chirurgico d’eccellenza per l’asportazione di un tumore al fegato di dimensioni eccezionali, l’attività trapiantologica e l’uso delle CAR-T in ambito oncoematologico, oltre al congresso internazionale sul pancreas tenutosi a Giugno.

“Nonostante tutto questo – ha aggiunto – la destra continua a proporre una narrazione distorta sulla sanità toscana. E dal Comune di Pisa, in particolare dal sindaco Conti, ci aspettiamo un contributo concreto sulla riconversione dell’area del Santa Chiara, una delle sfide più strategiche per la città”.

Trapani ha poi ricordato l’impegno della Regione per ridurre le liste d’attesa: “Nel 2024 sono state erogate oltre 2,3 milioni di prestazioni specialistiche, garantite più di 14.000 operazioni chirurgiche e oltre 300.000 visite ambulatoriali. Le urgenze sono state trattate nel 99,4% dei casi nei tempi previsti. Il sistema CUP è interamente digitalizzato e accessibile 24 ore su 24”.

Un confronto diretto anche con il Governo centrale: “Mentre la Regione fa uno sforzo enorme, il Governo Meloni taglia fondi alla sanità e all’università pubblica. In Consiglio comunale abbiamo presentato atti per difendere il nostro sistema, ma sono sempre stati respinti”.

Sul futuro, Trapani ha messo in guardia contro visioni superficiali: “Non basta evocare la Silicon Valley per costruire sviluppo. Servono investimenti strutturali, infrastrutture, condizioni economiche favorevoli per far crescere università, centri di ricerca, start-up e PMI. Solo così potremo rafforzare gli ecosistemi locali, attrarre capitali e colmare i ritardi della costa toscana”