Pisa Sporting Club

​“La Serie A è un nuovo inizio”

Corrado e Vaira a Finestra Sull’Arena: tra bilanci, visioni e mercato, Intanto c'è stato l'ultimo allenamento della stagione

Giuseppe Corrado non cerca la retorica, la evita con metodo. “La Serie A non è un traguardo, è un punto di partenza”, ha dichiarato con la calma di chi ha costruito mattone dopo mattone una promozione attesa da 34 anni. Ospite dell’ultima puntata di “Finestra sull’Arena”, il presidente del Pisa Sporting Club ha ripercorso la strada fatta e chiarito che la vetta raggiunta non è sinonimo di arrivo, ma di rilancio. “È il frutto della semina. Chi lavora con metodo prima o poi raccoglie”.

Corrado non ha dimenticato le notti buie, i giorni dell’acquisizione, il peso delle scelte impopolari. Ma non si lascia distrarre dalla memoria: “In azienda si decide nell’interesse del gruppo, non del consenso”. E quando gli si fa notare che sembrava quasi poco entusiasta per la promozione, risponde sereno: “Me lo aspettavo. Conosco questa squadra, so quanto vale. Il campionato è stato la conferma del lavoro fatto”.

Poi il ricordo di Carlo Battini, scomparso proprio durante la trasmissione. “Era una persona di garbo, ci ha messo passione. Ma a volte la passione non basta”.

Sul futuro, Corrado è netto, “Il centro sportivo? Siamo in dirittura d’arrivo con il general contractor. Giovanni Corrado? Per noi è fondamentale. È l’architetto e il muratore di questa squadra. Lo convinco io a restare”.

Accanto a lui, con meno luci ma altrettanta sostanza, Davide Vaira. Il direttore sportivo ha condiviso lo stesso spirito, “Non esiste un giorno X per programmare. Stiamo lavorando al mercato da febbraio”. Alla domanda su Simeone sorride, “È un campione, si gioca lo scudetto con il Napoli. È un’operazione irrealizzabile, ma sognare non costa nulla”. Poi si concede, “Se davvero il padre lo spingerebbe verso Pisa, noi siamo qui. Lo teniamo in considerazione”.

Parlando di spirito e gruppo, Vaira torna al campo, “Molte partite le abbiamo vinte nel sottopassaggio. A un certo punto erano gli altri a temerci. A Spezia perdemmo, ma lì capimmo di essere più forti. Da lì abbiamo preso il largo. Molte partite le abbiamo vinte nel sottopassaggio”.

Infine "Si è chiusa ufficialmente questa mattina l’attività agonistica della stagione 2024-25 del Pisa Sporting Club - ha dichiarato la società in un comunicato -. Una stagione culminata con il ritorno in Serie A e con un campionato che ha visto i Nerazzurri inanellare un record dietro l’altro scrivendo ogni settimana qualche nuova pagina di storia da aggiungere all’ultracentenario racconto del Pisa Sporting Club. Il gruppo nerazzurro si è radunato stamani al Centro Sportivo “Cetilar” di San Piero a Grado per l’ultima seduta stagionale; breve, intensa e toccante al momento dei saluti e del ‘rompete le righe’. Grazie a tutti per questo lungo ed emozionante cammino… ci vediamo presto in Serie A"