Cronaca

La speranza vola sulle ali della 46a Brigata Aerea

Due positivi al coronavirus trasportati in biocontenimento da Bergamo a Bari. Sui velivoli dell'aerobrigata pisana anche prezioso materiale sanitario

Operazione in biocontenimento dei militari della 46a Brigata Aerea di Pisa

In questi giorni di emergenza Covid-19 l'attività della 46a Brigata Aerea dell'Aeronautica Militare Italiana è molto intensa. Venerdì scorso un C130J si è levato in volo dall'aeroporto di San Giusto per trasferire da Bergamo a Bari due pazienti positivi al coronavirus: una missione delicata che è stata svolta in biocontenimento.

Sono 14, compresa questa, le missioni di trasporto in biocontenimento finora svolte dall'Aeronautica Militare. In più, i velivoli cargo della 46a aiutano la Protezione Civile nella distribuzione in tutta Italia del materiale sanitario.

Ancora venerdì, circa 5.300 kg di merci sono state trasportate con un C130J da Milano a Roma Fiumicino. Sabato, invece, 9.700 kg di materiale sanitario è stato trasportato da 2 C130J e un C27J a Roma, Decimomannu e Trapani.