L’intelligenza artificiale può diventare un valore aggiunto per la ricerca scientifica? Questa la domanda al centro del seminario dal titolo “Can AI assist in Mathematics and Computer Science research?”, che si è svolto nell’aula magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Ospite d’eccezione, Prabhakar Raghavan, chief technologist di Google e tra le figure più autorevoli al mondo nel campo della ricerca su algoritmi, web search e intelligenza artificiale.
Davanti a più di centocinquanta spettatori, Prabhakar Raghavan ha approfondito assieme al Rettore della Scuola Sant’Anna Nicola Vitiello e al professore Paolo Ferragina il ruolo dell’intelligenza artificiale nel supportare la creatività e la scoperta scientifica. L’intervento di Raghavan ha illustrato risultati ottenuti grazie all’utilizzo di AlphaEvolve, un sistema sviluppato da Google DeepMind. AlphaEvolve ha infatti contribuito all’identificazione di nuove scoperte in ambito matematico e informatico, risultati che, secondo Raghavan, difficilmente sarebbero stati raggiunti attraverso approcci tradizionali.
Il seminario ha offerto così uno spunto concreto per interrogarsi sui possibili modelli di collaborazione tra intelligenza artificiale e intelligenza umana nella ricerca scientifica. L’intervento di Raghavan si inserisce nel più ampio dibattito internazionale sul ruolo delle tecnologie AI nella produzione di nuova conoscenza. Prabhakar Raghavan ha alle spalle una carriera di oltre trent’anni tra accademia e industria. È anche autore di testi accademici di riferimento e prima del suo attuale incarico in Google, ha ricoperto ruoli di vertice in Yahoo! Labs, Verity e IBM Research.