Lavoro

Lavoratori aeroportuali, prosegue la protesta

Nuova manifestazione in piazza XX Settembre contro la vendita di Toscana Aeroporti Handling e perché la Regione congeli i 10 milioni di contributo

La manifestazione dei lavoratori di Toscana Aeroporti Handling

Nuova protesta in mattinata, di fronte al Comune di Pisa, dei lavoratori di Toscana Aeroporti Handling e dell'appalto Cft. Ancora una volta si chiede a Toscana Aeroporti di rinunciare alla vendita del comparto dei servizi di terra e alla Regione Toscana di congelare il contributo a fondo perduto da 10 milioni di euro, erogato proprio per tutelare i lavoratori degli aeroporti Galilei di Pisa e Vespucci di Firenze Peretola.

La protesta arriva a pochi giorni dall'assemblea dei soci di Toscana Aeroporti che sarà chiamata a rinnovare il Cda e a votare una modifica allo statuto, che garantirebbe al socio di maggioranza Corporacion America Italia di avere più scranni all'interno dello stesso Cda a partire da 2024. I consigli del Comune di Pisa, della Provincia di Pisa e della Regione Toscana già si sono schierati all'unanimità dalla parte dei lavoratori e anche oggi non sono mancati attestati di solidarietà dalle varie forze politiche.

Entro sabato 24 Aprile, inoltre, Regione, Comune e gli altri soci pubblici di Toscana Aeroporti debbono presentare la propria lista di candidati per il Cda di Toscana Aeroporti. Una partita assai delicata che si sta giocando proprio in queste ore e sulla quale ha fatto intendere qualcosa il sindaco Michele Conti, sceso in piazza XX Settembre per portare la sua solidarietà ai lavoratori, auspicando che "I soci pubblici siano dalla parte dei lavoratori".

Il sindaco Conti parla ai lavoratori

"Credo ci debba essere attenzione massima alla vicenda che vi vede coinvolti – queste le parole del primo cittadino ai lavoratori in protesta – ne ho parlato la settimana scorsa anche con il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Perché è vero che, a seguito della privatizzazione, la parte privata è predominante rispetto alla parte pubblica, ma è vero anche che quest’ultima ha ancora circa il 30 per cento della compagine sociale e nel prossimo cda che verrà nominato a breve può e deve dire la propria"

"Per coloro che rappresenteranno il nuovo Cda, in particolare il Comune di Pisa, il mandato è chiaro - ha sottolineato Conti -: difendere l’occupazione dei lavoratori aeroportuali e avere rispetto di chi, come voi, da tanti anni mette a disposizione dell’azienda la propria professionalità. Il momento è difficile, la pandemia ha sicuramente messo in grave difficoltà il sistema aeroportuale ma questo non ci esime dal tutelare i lavoratori. Se il Galilei, prima della pandemia, ha raggiunto quei numeri contando milioni e milioni di passeggeri lo deve anche a voi che ogni giorno con dedizione avete messo a disposizione il vostro lavoro, ognuno per la propria specializzazione. Il Galilei rimane, anche per questo, la principale porta d’accesso della Toscana. Io sarò al vostro fianco per cercare di aiutarvi in questa difficile battaglia".