Pisa-Lazio di fatto sarà la gara conclusiva della nona giornata di Serie A, primo turno infrasettimanale (fortunatamente ce ne sarà solo un altro) della stagione. I nerazzurri cercano ancora il primo gol casalingo in massima serie e proveranno a rompere il ghiaccio anche con la vittoria, ma di fronte troveranno una Lazio in crescita e tutt’altro che disposta a fare da comparsa.
Qui Pisa. La prestazione di San Siro ha lasciato segnali importanti: contro il Milan il Pisa ha giocato con personalità, ha pareggiato ma avrebbe potuto vincerla. Da lì bisogna ripartire, con lo stesso atteggiamento, anche contro un avversario di valore come la squadra di Sarri. Gilardino dovrà rinunciare ancora a Stengs, Esteves e Lusuardi, oltre ad Albiol, alle prese con il problema alla mano rimediato a Milano.Gilardino ha ancora qualche dubbio legato anche all’impegno di domenica a Torino: "Ogni partita è diversa, cambia in base agli avversari e anche alle condizioni dei miei. Mancano ancora 24 ore, ci ragionerò fino all’ultimo. Vogliamo vincere, ma non deve diventare un’ossessione. I ragazzi lo meritano per il lavoro che fanno da luglio. Nelle difficoltà dobbiamo tirare fuori il meglio”, aveva detto ieri in conferenza stampa. Modulo confermato: si va verso un 3-5-2 con Semper in porta, linea difensiva composta da Canestrelli, Caracciolo e Bonfanti. Sulle fasce ci saranno Touré e Leris, mentre in mezzo Marin è pronto a tornare titolare accanto ad Aebischer e Akinsanmiro. In attacco spazio a Nzola, con Moreo in vantaggio su Tramoni per affiancarlo.
Qui Lazio. La Lazio si presenta all’Arena Garibaldi senza il proprio pubblico al seguito, a causa del divieto imposto dalle autorità per motivi di ordine pubblico. La squadra di Maurizio Sarri, però, è reduce da un buon momento e punta a confermarsi dopo il successo ottenuto contro la Juventus. Un risultato pesante, che ha messo fine all’avventura di Tudor e rilanciato i biancocelesti in classifica, dove ora si affacciano alle zone che contano. Nonostante le difficoltà iniziali e un mercato condizionato dai vincoli legati al fair play finanziario, la Lazio sta provando a ritrovare continuità. Il gruppo è rimasto sostanzialmente lo stesso dello scorso anno, con tutte le incognite che questo comporta. La vittoria contro i bianconeri ha restituito entusiasmo, ma la trasferta di Pisa non è da sottovalutare: i nerazzurri di Gilardino hanno già dimostrato di saper mettere in crisi anche avversarie più quotate. Con un'infermeria ancora piena (non ci sarà neanche Hysaj, rimasto a Formello per una tendinopatia al ginocchio destro), Sarri ha poche alternative: mancheranno diversi elementi chiave, tra cui Castellanos, Rovella, Nuno Tavares, Cancellieri, Dele-Bashiru e Gigot. Il modulo dovrebbe restare invariato, con un 4-3-3 molto simile a quello visto all’Olimpico. Possibile qualche variazione sugli esterni, con Pellegrini in ballottaggio per un posto a sinistra, mentre a centrocampo Vecino insidia Basic, decisivo nell’ultima gara.
LE PROBABILI FORMAZIONI
PISA (3-5-2): Semper; Canestrelli, Caracciolo, Bonfanti; Touré,
Marin, Aebischer, Akinsanmiro, Leris; Moreo, Nzola.
Allenatore: Gilardino.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Romagnoli, Romagnoli,
Marusic; Guendouzi, Cataldi, Basic; Isaksen, Dia, Zaccagni.
Allenatore: Sarri.