Sono 7.700 le assunzioni previste dalle imprese con dipendenti che operano in provincia di Pisa nei primi tre mesi del 2020.
Si tratta, in percentuale, di una leggera flessione (-1%) rispetto al medesimo periodo del 2019 quando gli ingressi furono 7.780. Ad assumere saranno il 21,5% delle imprese con dipendenti della provincia di Pisa, una quota tutto sommato in linea con la media nazionale (22,2%).
I dati dell’indagine segnalano la riduzione delle quote di assuzioni per le quali le aziende preferiscono personale under 30 che passano dal 27% del primo trimestre 2019 al 26% del primo 2020.
La quota di assunzioni per le quali le imprese prediligono una figura femminile nei primi tre mesi del 2020 tocca il 22%. Tuttavia, l’elemento che desta maggiore preoccupazione, è il permanere di una quota elevata di posti, uno su tre, che le imprese pisane dichiarano di fare fatica a trovare.
Permane quindi, nonostante il rallentamento della domanda di lavoro, un gap tra domanda e offerta che è necessario colmare.
Questa, in sintesi, l’analisi della Camera di Commercio di Pisa sui dati provinciali del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con ANPAL, e relativi ai primi tre mesi del 2020.