Politica

Le oltre cinquemila preferenze di Paolo Malacarne

Successo politico personale per il noto medico pisano candidato alle elezioni regionali. Sinistra Civica Ecologista però non avrà seggi

Paolo Malacarne

Quasi 48mila voti a livello regionale per una percentuale complessiva del 2,96 per cento ( che resta sotto la soglia di sbarramento del tre ) che non consente a Sinistra Civica Ecologista ( lista in appoggio del neo presidente Giani ) di entrare in Regione nonostante che uno dei candidati presentati a Pisa, il capolista, il noto medico Paolo Malacarne, abbia ottenuto quasi 5500 preferenze personali.

"Purtroppo, allo stato dei dati elettorali, il risultato della lista Sinistra Civica Ecologista si arresta alla soglia dello sbarramento al 3%. Per pochi voti non otteniamo un consigliere. Ciò è fonte di rammarico, certamente. Ma non annulla il valore dell'iniziativa che abbiamo avviato come lista e che punta a riattivare un circuito positivo di confronto e di azione a sinistra a livello regionale", viene spiegato dal quartier generale pisano.

"Eccezionale e straordinario è stato il risultato della lista Sinistra Civica Ecologista a Pisa che aveva come capolista Paolo Malacarne. Quasi diecimila voti a livello provinciale (5,2%) con 5408 preferenze a Malacarne. Forse il rapporto più alto tra i voti espressi e l'indicazione della preferenza di tutta la Toscana." 

Nei comuni di Pisa, Calci e S.Giuliano la lista ha raggiunto e superato il 10% dei consensi. 

"Si tratta", è stato detto "Di un successo realizzato con pochi mezzi, e per questo ancora più importante sul piano della qualità dei candidati e della domanda di novità e di cambiamento presente in tanta parte della sinistra pisana. Intendiamo interpretare questo voto come un punto di partenza, non tanto e non solo sul piano delle prossime scadenze elettorali e amministrative, quanto e soprattutto sul piano del rilancio di una politica più partecipata a cominciare dai contenuti, dalle idee e dai progetti più che dalle personalizzazioni.

Grazie a tutti coloro che hanno sostenuto e votato per la lista Sinistra Civica Ecologista e, ovviamente, anche per ricacciare indietro i propositi della destra".