Il Pisa prepara la sfida al Parma con qualche recupero importante ma anche con scelte che il tecnico valuterà fino all’ultimo. Akinsanmiro, Vural e Denoon hanno ripreso a lavorare tra gruppo e sedute personalizzate, segnali incoraggianti dopo gli infortuni. La loro presenza tra i convocati è praticamente sicura, meno un impiego dal primo minuto. Qui Gilardino deciderà in extremis.
L’idea di base resta il 3-5-2. Tra i pali è favorito Semper su Scuffet. In difesa potrebbe tornare il blocco Ca-Ca-Ca con Calabresi, Canestrelli e Caracciolo, mentre Albiol partirebbe dalla panchina.
Sulle fasce Touré resta intoccabile a destra, mentre a sinistra Angori e Leris si contendono una maglia dal via. In mezzo spazio ad Aebischer, Marin e Piccinini, una linea che il tecnico considera equilibrata sia in costruzione che in copertura.
In attacco la scelta più pesante riguarda Nzola. Gilardino valuta se confermare la coppia fisica Nzola-Meister, ma non è escluso che accanto all’angolano venga schierato uno tra Tramoni e Moreo. Considerando che Nzola dovrà aggregarsi il 15 Dicembre alla sua nazionale per la Coppa d’Africa, diventando indisponibile per quattro gare, appare difficile rinunciare a lui proprio adesso.