Un messaggio semplice, diretto, ma pieno di significato. Il Pisa Sporting Club ha voluto far sentire il proprio sostegno a Diego Alfonzetti, il giovane arbitro diciannovenne vittima di una brutale aggressione durante una partita giovanile in Sicilia, diventato suo malgrado simbolo di un clima di violenza inaccettabile che talvolta serpeggia anche nei campi di provincia.
L’episodio si è verificato a Torre Archirafi, in provincia di Catania, durante una sfida playoff Under-17 tra Riposto e Pedara. Un gruppo di giocatori e altri soggetti ha accerchiato e colpito Alfonzetti, provocando un’ondata di sdegno in tutto il Paese. La giustizia sportiva ha risposto con fermezza: esclusione del Riposto dal campionato successivo e lunghi stop per otto calciatori, inibiti fino al 2030, e per un altro tesserato fino al 2028.
“Il Pisa Sporting Club intende esprimere solidarietà e vicinanza al giovane arbitro Diego Alfonzetti e a tutto il mondo arbitrale a seguito degli inaccettabili episodi di violenza accaduti lo scorso weekend”, si legge nella nota del club nerazzurro. “Nel calcio, come nella vita, lealtà e rispetto delle regole devono essere dei punti fermi; e non sono ammissibili reazioni violente o intimidatorie”.
Il messaggio si chiude con un incoraggiamento rivolto direttamente al giovane direttore di gara, “Forza Diego, siamo sicuri che nel tuo percorso da arbitro potrai tornare presto ad emozionarti perché il calcio è uno sport bellissimo e non c’entra niente con tutto questo”.