Politica

Linea 23, fermate non accessibili: è polemica

Auletta commenta l'accaduto e denuncia attraverso un comunicato, “Scelta discriminatoria, il Comune ritiri subito l’atto”

Fa discutere la nuova linea urbana 23 istituita dal Comune per collegare la stazione centrale a via Santa Maria. Nel provvedimento si legge che alcune fermate – in particolare “Roma 1”, “Orto Botanico” e “Santa Maria 1” – “non possono essere utilizzate da persone con disabilità motoria”. Una nota che ha suscitato l’immediata reazione del consigliere comunale Ciccio Auletta, che parla di “atto gravemente discriminatorio” e chiede l’immediato ritiro della delibera.

“È semplicemente inaudito – ha detto Auletta – che in un documento ufficiale si ammetta l’inaccessibilità di alcune fermate per i cittadini con disabilità, come se fossero utenti di serie B. Tutte le fermate, anche provvisorie, devono essere accessibili. È dovere del Comune e del gestore del servizio garantire questo diritto”.

Il consigliere ha annunciato che porterà la questione in consiglio comunale nella seduta del 31 Luglio con un question time indirizzato al sindaco. “Non è pensabile attivare una linea di trasporto pubblico senza assicurare l’accessibilità. Prima si fanno i lavori, poi si apre il servizio. Non il contrario”, ha aggiunto.

Auletta chiede anche l’intervento del Garante dei diritti delle persone con disabilità, cui verrà segnalato l’episodio. “Chiediamo tempi certi sugli adeguamenti e il rispetto dei diritti di tutti. Da anni portiamo avanti una campagna sull’accessibilità dei mezzi, in particolare quelli in subappalto e sulle pensiline”.