Cronaca

Carcere per Logli, a breve la decisione

La Procura di Pisa ha presentato ricorso al Tribunale del riesame e chiede che l'uomo, condannato a venti anni, vada subito agli arresti

La Procura di Pisa ha presentato ricorso al Tribunale del riesame contro la misura del solo obbligo di dimora fissato dal giudice Elsa Iadaresta nella sentenza di condanna di primo grado emessa lo scorso 21 dicembre nei confronti di Antonio Logli.

L'uomo, marito di Roberta Ragusa, la donna scomparsa cinque anni fa dalla sua casa di Gello di San Giuliano, è stato condannato a venti anni di carcere per omicidio, ma per il momento non andrà, così come invece richiesto dal Pm in fase processuale, dietro le sbarre.

Il giudice ha infatti deciso il solo obbligo di dimora nei comuni di Pisa e San Giuliano Terme e il divieto di uscire di casa nelle ore notturne, ma la Procura di Pisa ha deciso di ricorrere al Tribunale del riesame contro questa decisione e chiedendo invece la custodia cautelare in carcere.

Questa mattina a Firenze si è svolta l'udienza, al termine della quale i giudici del riesame si sono ritirati in camera di consiglio. La decisione verrà comunicata alle parti nei prossimi giorni.