Un traguardo di prestigio per la città e per l’Università di Pisa. L’Orto e Museo Botanico, il più antico orto botanico universitario del mondo per fondazione, è ufficialmente entrato a far parte del Sistema Museale Nazionale. A comunicarlo è stata la Direzione nazionale dei Musei del Ministero della Cultura, che ha certificato il raggiungimento di 112 criteri di qualità, tra cui conservazione delle collezioni, organizzazione, comunicazione e rapporto con il territorio.
L’inserimento nel Sistema Nazionale rappresenta un riconoscimento dell’eccellenza scientifica e culturale che l’Orto Botanico porta avanti da secoli e che oggi trova nuova linfa grazie al lavoro del Sistema Museale di Ateneo. “Mi compiaccio per l’importantissimo traguardo raggiunto dall’Orto e Museo Botanico, che conferma l’eccellente lavoro che tutto il personale svolge da anni con serietà e passione – ha detto il rettore Riccardo Zucchi –. Inorgoglisce l’Ateneo il fatto che, con l’accreditamento al Sistema Museale Nazionale, l’Orto e Museo Botanico, dopo essersi distinto lo scorso anno a livello regionale, ottenendo il punteggio più alto fra tutti i musei toscani accreditati, ora faccia da apripista anche per i musei universitari nazionali”.
Il riconoscimento non è solo simbolico. Da oggi l’Orto e Museo Botanico pisano sarà visibile anche sul portale e sull’app del Sistema Museale Nazionale, strumenti ufficiali predisposti per promuovere e valorizzare i musei italiani, sia in ambito nazionale che internazionale.
Insieme a Pisa sono entrati nel Sistema anche l’Orto Botanico e Museo della Natura e dell’Uomo di Padova, il Museo dei Saperi e delle Mirabilia Siciliane e la Città della Scienza di Catania. Un gruppo ristretto, ma rappresentativo della qualità e della varietà del panorama museale italiano.
Grazie al lavoro svolto, anche gli altri otto musei universitari del Sistema Museale di Ateneo sono vicini all’accreditamento definitivo. Tra questi, il Museo della Grafica è ormai a un passo dal completare l’iter: manca solo una certificazione tecnica che sarà trasmessa a breve dal Comune di Pisa.