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Luci accese sull'albero sostenibile di Scart

L'installazione, alta quasi 12 metri e realizzata in plastica e altri materiali riciclati, è un omaggio alla Torre di Pisa

Si sono accese le luci sull'albero di Natale della Fondazione Pisa. L'installazione, che omaggia la Torre dei Pisa nell'850esimo anniversario dalla posa della prima pietra, è stata posizionata nei giorni scorsi sul lungarno Gambacorti, di fronte a Palazzo Blu.

Realizzata in plastica riciclata e materiali di scarto, questa torre natalizia è frutto della collaborazione fra Fondazione Pisa e Scart, il laboratorio artistico del Gruppo Hera che trasforma i rifiuti in opere d’arte.

L'opera è alta 11 metri e mezzo: il più alto albero di natale finora realizzato nell'ambito della collaborazione che giunge al quarto anno consecutivo.

Il cono è costituito da anelli di bottiglie di plastica bianca, che si alternano con archetti stampati su plastica riciclata di colore rosso, per un totale di 5 strati. Il sistema di illuminazione è basato su Led a basso consumo energetico: fasci verticali interni e punti luce puntuali in corrispondenza degli archetti, per risaltare il contrasto di colore bianco-rosso.

Per sostenere in sicurezza una struttura alta quasi 12 metri, si è reso necessario concepire una base imponente. Questa ha una superficie di circa 25 metri quadri ed è zavorrata sia da cisternette da mille litri d’acqua l’una, che da blocchi di cemento ancorati all’intero impianto dell’albero.

All’accensione ha partecipato il coro dei bambini delle scuole Toniolo, diretto dal maestro Stefano Barandoni.

Erano presenti il presidente della Fondazione Pisa Stefano Del Corso, il presidente dell'Opera della Primaziale pisana Andrea Maestrelli e il direttore marketing di Herampiente e ideatore di Scart Maurizio Giani.