Attualità

Il ruggito delle donne

In centinaia hanno attraversato la città a ritmo di "Dansing Queen" degli Abba in occasione dello sciopero globale promosso dalla rete Non una di meno

8 marzo, festa della donna e sciopero globale. Centinaia di donne di donne di ogni età hanno attraversato la città tenendosi per mano ed esibendo bandiere rosa e striscioni, in occasione dello sciopero di 24 ore promosso dalla rete Non una di meno nel giorno della festa della donna e ribattezzato Lotto marzo. Il corteo ha attraversato le principali vie del centro cittadino, partendo da piazza Sant'Antonio per concludersi in piazza dei Cavalieri.

Una pioggia di glitter e coriandoli è diventata così il colorato sfondo di un appello alle istituzioni, affinché "La politica affronti i temi della libera scelta di maternità e della libera gestione della sessualità".

La lotta femminista attraversa la storia, scende in piazza e ruggisce: "Vogliamo decidere sui nostri corpi - si legge in un volantino distribuito durante la manifestazione dalla Federazione anarchica livornese e dal Collettivo anarchico libertario-  sulla nostra sessualità, sulla nostra salute. Nelle strutture ospedaliere e nei consultori non ci deve essere personale sanitario obiettore, né associazioni cattoliche, movimenti provita che ostacolano la libertà di scelta".

Poi la lotta alla violenza. "Le istituzioni - si legge ancora nel volantino-  si limitano a denunciare la punta estrema della violenza, rappresentata dal femminicidio, visto come fattore emergenziale".

"Vogliamo un mondo libero, senza frontiere, basato sui legami di solidarietà e di reale uguaglianza" concludono i movimenti.