I comportamenti bruschi, secondo gli inquirenti, avrebbero avuto dunque anche dei precedenti nello scorso anno scolastico.
Le indagini dei carabinieri sono però scattate, con l'apposizione di telecamere e microspie, a fine ottobre scorso, in seguito alla denuncia di un'addetta alla mensa dell'asilo.
Dei 19 episodi di maltrattamenti riportati nell'ordinanza di custodia cautelare uno
è rivolto a un alunno disabile.
In altre occasioni la stessa maestra era stata oggetto di critiche e osservazioni da parte dei colleghi e in una di queste aveva affermato: "Mi rendo conto che il mio atteggiamento non è consono...se ci fosse stata una telecamera mi avrebbero
arrestata".