Cronaca

Malamovida, droga nascosta tra le auto in sosta

La polizia ha notato due giovani vendere droga agli studenti in piazza dei Cavalieri, poi la scoperta e l'arresto. Un terzo fermo a Migliarino

La squadra mobile pisana, intenta a contrastare lo spaccio e il consumo di droga nelle piazze del centro, per lo più frequentate da studenti universitari fuori sede, ha accertato le modalità utilizzate per lo smercio di marijuana da parte di due giovani gambiani, di 20 e 29 anni. Uno dei due restava in disparte, nascondendo la droga nelle siepi e nei passaruota delle auto in sosta tra via Consoli del Mare e piazza Vallerini. Quindi prelevava le quantità di volta in volta richieste dal suo complice, che si occupava di contattare gli acquirenti, contrattare e vendere la droga in piazza dei Cavalieri.

I loro movimenti sono stati seguiti dagli uomini della Sezione Contrasto alla criminalità diffusa della Squadra Mobile, che hanno bloccato entrambi i responsabili, già pregiudicati per reati in materia di stupefacenti, nell’atto di una cessione di droga ad uno studente di economia al primo anno.

Gli immediati controlli sulle persone e sui luoghi dove era stato notato uno degli arrestati occultare la droga man mano prelevata per la vendita, hanno consentito il rinvenimento di circa 30 grammi di marijuana, suddivisa in confezioni pronte per la successiva vendita. L’autorità giudiziaria ha convalidato gli arresti.

I carabinieri del Nor, invece, questa notte hanno arrestato un italo-cileno di 32 anni, per detenzione di stupefacenti. Fermato a bordo della sua auto durante un normale controllo lungo l'Aurelia, nei pressi di Migliarino, ha tentato di disfarsi di un involucro e ha ingaggiato anche una breve colluttazione con i militari, che però sono riusciti a bloccarlo e a recuparare l’involucro, rivelatosi contenere quattro dosi di cocaina di un grammo ciascuna. Successivi accertamenti hanno permesso di appurare anche lo stato di alterazione dell’arrestato, che aveva assunto stupefacenti prima di mettersi alla guida. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trattenuto in camera di sicurezza, in attesa del giudizio direttissimo.

La polizia municipale, infine, ha imposto la chiusura per 30 giorni a un minimarket, per aver venduto alcol dopo le 24. Multati inoltre due esercizi di somministrazione per occupazione abusiva di suolo pubblico (169 euro).