Cronaca

Maleodoranze a Calambrone, chiesta una centralina

Maleodoranze a Calambrone: lunedì Arpat e Usl in commissione comunale dopo le segnalazioni arrivate dai residenti della zona

Lunedì 7 settembre si affronterà nella prima commissione consiliare permanente su richiesta del gruppo consiliare "Diritti in Comune" l’argomento relativo alla “Maleodoranze a Calambrone”, seduta a cui parteciperanno l’Assessore alle Politiche per l’Ambiente Filippo Bedini, il Dirigente dell’Ufficio Ambiente Giuseppe Bacciardi, il Dirigente dell’ ARPAT Gaetano Licitra e la Dirigente dell’ USL – Dip. Prevenzione/Igiene Pubblica Ida Aragona.

"Una iniziativa che abbiamo ritenuto necessaria alla luce della dell’ennesima denuncia da parte delle cittadine e dei cittadini di Calambrone per i cattivi odori che si sentono, ormai da mesi, nella zona a causa della vicina zona industriale.
La stessa Arpat in questi giorni chiede in via ufficiale alle istituzioni le risorse per installare una centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria.Sono anni che ci battiamo, con gli abitanti di Calambrone, Porta a Mare, Riglione e Oratoio, affinché il Comune e la Regione stanzino le risorse necessarie per installare queste stazioni, in questi tre punti critici della città. Tanto il centrosinistra prima, quanto la destra adesso hanno bocciato, in Consiglio comunale, tutte le nostre proposte per stanziare questo finanziamento, indispensabile per garantire la salute della cittadinanza.
Oggi anche l’Arpat, a fronte di una situazione ormai insostenibile, avanza questa stessa richiesta, davvero non più rinviabile", spiega Diritti in Comune.