Cronaca

Maltrattamenti e minacce, l'incubo del fratello

Scarcerato dopo il primo arresto, il 20enne avrebbe violato l'ordine di allontanamento tornando nella casa familiare e finendo di nuovo in manette

Foto di repertorio

Accusato di aver maltrattato e minacciato di morte il fratello più piccolo, avrebbe violato l'ordine di allontanamento urgente già scattato nei suoi confronti rimanendo nella casa familiare, rimediando così un arresto in flagranza di reato. A finire una notte nelle celle di sicurezza della questura un giovane di 20 anni. I fatti, ricostruiti dalla polizia, sono accaduti nel Pisano.

La misura cautelare, spiega la questura, era scattata dopo un intervento della polizia. Ieri pomeriggio i familiari, preoccupati, hanno chiesto l’ intervento della polizia perché il 20enne, arrestato lunedì scorso e scarcerato l’indomani con la misura cautelare dell’allontanamento urgente, l’aveva violata rimanendo a casa. I poliziotti accorsi lo hanno quindi bloccato e arrestato, di nuovo. 

Questa mattina il giudice ha convalidato l’arresto e, a seguito della richiesta dei termini a difesa, ha disposto nei suoi confronti l'obbligo di presentarsi quotidianamente in questura, misura cautelare che si aggiunge a quella dell’allontanamento dalla casa familiare.