Attualità

Marina, polemiche per gli stalli blu

La presidente del Centro Commerciale Naturale Simona Rindi critica l’aumento dei parcheggi a pagamento, “Scelta improvvisa e senza confronto”

Una decisione che ha sorpreso residenti e commercianti. A Marina di Pisa è tornata al centro del dibattito la questione degli stalli blu, con un aumento dei parcheggi a pagamento che ha sollevato perplessità e critiche.

“Nel 2019 una delibera di giunta aveva rimosso circa 1.800 stalli a pagamento, sostituendoli con parcheggi bianchi. Una scelta politica chiara, legittima, condivisibile o meno, ma formalizzata. Oggi, invece, stiamo assistendo al contrario, con il ritorno degli stalli blu in molte zone, senza alcun avviso preventivo alla cittadinanza” ha spiegato Simona Rindi, presidente del Centro Commerciale Naturale di Marina di Pisa.

Le parole di Rindi sottolineano l’assenza di comunicazione ufficiale e il senso di confusione che ha colto molti cittadini. “Non è accettabile che un cambiamento simile avvenga dalla sera alla mattina. La gente deve avere il tempo di capire, di organizzarsi. Non si può improvvisare così su un tema che incide direttamente sulla quotidianità delle persone e delle attività locali”.

Nel mirino anche la coerenza con le scelte urbanistiche fatte negli anni passati e il rispetto delle proporzioni tra stalli blu e bianchi. “In alcune traverse non si vede nemmeno un parcheggio libero o uno spazio per motorini. In altri casi, sembra siano stati tracciati in modo casuale. Forse si è usata la vernice sbagliata” ironizza la presidente.

Un richiamo arriva infine anche alla necessità di coinvolgere la cittadinanza. “Serve un confronto vero, trasparente e costruttivo. Se qualcosa è cambiato, va spiegato. Se ci sono nuove esigenze, vanno condivise. Ma così si rischia solo di peggiorare la qualità della vita dei residenti e di danneggiare il lavoro di chi ogni giorno tiene viva Marina di Pisa”.