Pablo Dana twitta dal Dubai e Maurizio Mian gli risponde, al telefono, dall'America.
"Cosa penso della proposta di Pablo Dana di dividere le quote del Pisa al 25% tra le quattro parti che hanno manifestato volontà di acquisto? Che l'idea a me suscita interesse - dice Mian a QuiNewsPisa - "A me piacciono le idee innovative. Perchè no? Molte volte si parte da posizioni di scontro per poi arrivare ad un incontro".
Ma insomma, Lei non ne vuole sapere di andare da solo e comprare di nuovo il Pisa? "No, non mi voglio proporre da solo". Mian infatti conferma un interesse e la stima rispetto all'offerta di Corrado (l'imprenditore con interessi nel campo dei multisala è uno dei quattro che hanno manifestato la volontà di acquistare il Pisa assieme appunto a Dana, Mian e all'imprenditore lombardo Ruggeri ndr), ma, aggiunge "Oltre a me sarei ben felice che arrivassero anche altri, soprattutto dal territorio, disposti ad investire nel Pisa".
"Vede - conclude - io faccio tutto questo per amore di Pisa, del Pisa, della città e dei suoi tifosi. Adesso i miei tecnici stanno studiando le carte. Finita la fase di Due diligence si vedrà il da farsi".