Elezioni

Mazzeo, "legge per startup in Toscana"

All’Hotel Tower Plaza l’incontro con imprese innovative. "Entro tre mesi una nuova legge regionale e riforma dei poli tecnologici"

Un confronto con le realtà innovative della provincia e due impegni precisi per il futuro. Antonio Mazzeo, candidato del PD nel collegio di Pisa, ha incontrato ieri all’Hotel Tower Plaza alcune startup e imprese del settore, rilanciando la proposta di una nuova legge regionale e di una riorganizzazione dei poli tecnologici entro i primi tre mesi della prossima legislatura.

"In questi anni – ha detto Mazzeo – abbiamo creduto nelle startup e nelle giovani imprese innovative come leva per creare lavoro, trattenere i talenti e attrarre investimenti. Abbiamo messo a disposizione risorse, strumenti e occasioni di crescita, perché la Toscana deve scommettere sul coraggio delle idee nuove".

Mazzeo ha ricordato i progetti già realizzati, "Abbiamo aperto Casa Toscana a San Francisco, costruito relazioni globali con la nostra presenza a Dubai, rafforzato il ruolo internazionale con l’iniziativa ‘Toscana nel Mediterraneo’ dello scorso settembre a Pisa e sostenuto centinaia di imprese con bandi e incentivi".

La nuova sfida, ha aggiunto, sarà "una legge regionale sulle startup, capace di sburocratizzare procedure e regole, rendere più semplici e veloci gli strumenti di sostegno e permettere agli innovatori di dedicare tempo ed energie alle idee, non alla carta". Parallelamente Mazzeo ha annunciato l’avvio della riforma dei poli tecnologici regionali "per rafforzarli, semplificarne il funzionamento e potenziare le connessioni con università e centri di ricerca".

Non sono mancati riferimenti a nuove prospettive. "Dobbiamo avere il coraggio di sperimentare – ha spiegato –. Propongo la creazione di una sandbox per le biotecnologie e una per la guida autonoma, due settori strategici in cui la Toscana può diventare un laboratorio di eccellenza capace di attrarre talenti e investimenti".

"L’incontro di Pisa – ha concluso – è stato una tappa importante di un percorso che ha rafforzato l’ecosistema dell’innovazione toscano, fatto di startup, università, centri di ricerca e imprese. La sfida sarà consolidare questo modello e rendere la Toscana un polo attrattivo a livello internazionale per tecnologia, creatività e talento"