La proposta del sindaco di San Giuliano Terme, Mattep Cecchelli, di accogliere la sepoltura di Marah Abu Zuhri, la giovane palestinese morta a causa della fame a Gaza, trova il sostegno del presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo.
“Da cittadino di San Giuliano sono orgoglioso della proposta del sindaco Cecchelli. Pisa e la Toscana sono da sempre terra di diritti e di dignità” ha detto Mazzeo. Il presidente ha ricordato un precedente significativo, “A Cascina riposa Gregory Summer, condannato a morte negli Stati Uniti, che dopo aver tenuto una corrispondenza con i ragazzi della scuola media di Navacchio espresse come ultimo desiderio quello di essere sepolto in Toscana: la prima terra al mondo ad aver abolito la pena di morte”.
Mazzeo ha sottolineato il valore simbolico della decisione di San Giuliano, “Oggi, con la stessa umanità, San Giuliano Terme tende il proprio cuore a Marah, giovane palestinese arrivata da Gaza e stroncata dalla fame, usata come arma di guerra. Che possa riposare qui, nella nostra comunità che non dimentica i valori di accoglienza e di rispetto della vita. Un monito contro tutte le guerre”.