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"Non perdo nemmeno se mi battono"

Appuntamento con il IV meeting della Fondazione Maffi, in collaborazione con Enrico Di Ciolo e il Club Scherma Pisa - Antonio Di Ciolo

Alcuni dei fratelli preziosi della Fondazione Cardinale Maffi a Collesalvetti

"Non perdo nemmeno se mi battono" è una frase che dice tutto: ostinazione, voglia di vincere, speranza che non viene mai meno, ricerca costante di migliorare. Anche dopo le batoste più grandi, anche quando tutto sembra girarti contro. È così che la Fondazione Casa Cardinali Maffi Onlus ha deciso di far propria una frase del grande schermidore e maestro Antonio di Ciolo, fondatore di un Club che ha sfornato campioni nazionali, mondiali ed olimpici. E per apprendere la “lezione Di Ciolo”, la fondazione Maffi ha deciso di organizzare il suo IV meeting proprio presso la palestra pisana (in via Ferdinando Galiani), venerdì 8 Ottobre 2021 dalle 9 alle 13.

In apertura si esibiranno alcuni atleti paralimpici introdotti dal campione Francesco Martinelli, attualmente Commissario Tecnico nazionale di spada paralimpica. A seguire, i saluti del presidente della Maffi, Franco Falorni, del sindaco di Pisa, Michele Conti, del prefetto di Pisa Giuseppe Castaldo, del presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Antonio Mazzeo e del direttore generale dell’Azienda Usl Toscana Nord-Ovest, Maria Letizia Casani.

Enrico Di Ciolo dialogherà poi con don Antonio Cecconi, vice Presidente della Fondazione Maffi, sul modo di intendere la scherma di suo padre, della ragione del suo successo, che perdura nel tempo, pur partendo da un metodo “non metodico e alquanto non convenzionale”.
Il cuore della mattinata sarà affidata a tre interventi che, a due anni dalla comparsa del Covid: descriveranno la realtà che abbiamo di fronte (intervento del sociologo Andrea Salvini); rifletteranno sull’evoluzione delle poliche dell’integrazione socio-sanitario (intervento dell’assessore alle politiche sociali Serena Spinelli della Regione Toscana); e sul futuro che ci auguriamo (intervento di don Luigi Verdi, fondatore della Fraternità di Romena).

Una serie di esperienze personali e collettive di resilienza, autentiche dimostrazioni di “Non perdo nemmeno se mi battono”, completeranno la mattinata. Tra di esse spicca l’intervento del campione Franco Bitossi, tra i più amati ciclisti della storia.

Le conclusioni sono affidate all’arcivescovo di Pisa, Giovanni Paolo Benotto. Tra una sessione e l’altra ci saranno momenti di poesia (l’attore e scrittore Atos Davini) e di musica (con la cantautrice Cecilia Luce e il chitarrista Saul Contardi). Lo stilista Diego Fiorini, presenterà una sua creazione, la bandiera della Fondazione Maffi.

L’evento, condotto da Claudio Achilli e moderato da Antonello Riccelli, potrà essere seguito in presenza, su invito; in diretta tv su Telegranducato e in diretta radiofonica su Radio Incontro, o sui social della Fondazione Maffi.