Dopo i gravi episodi di violenza avvenuti il 18 Ottobre in via Piave, il tema della sicurezza torna con forza in Consiglio comunale. Il gruppo La Città delle Persone ha presentato un question time urgente per chiedere al sindaco e alla giunta quali azioni siano state intraprese verso il Governo per ottenere un rafforzamento stabile degli organici della Questura di Pisa.
“Da mesi – hanno dichiarato i consiglieri Paolo Martinelli, Emilia Lacroce e Gianluca Gionfiddo – i sindacati di Polizia denunciano una grave carenza di personale, con organici ormai insufficienti a garantire un presidio costante del territorio. È indispensabile che la Questura di Pisa venga riclassificata in fascia A, come altre realtà simili per dimensioni e criticità, per poter disporre di risorse e agenti adeguati.”
Secondo il gruppo, i recenti fatti di cronaca, dalle risse in centro alle incursioni durante feste private, mostrano con evidenza la necessità di un rafforzamento immediato del dispositivo di sicurezza. “Pisa non può essere lasciata sola – hanno aggiunto –. Abbiamo chiesto al sindaco di farsi portavoce presso il Ministero dell’Interno affinché la città ottenga ciò che le spetta: una Questura di fascia A e un impegno concreto per la sicurezza dei cittadini in termini di donne, uomini e mezzi.”
La risposta del primo cittadino non ha convinto i consiglieri, che hanno criticato l’impostazione della Giunta. “Contestiamo quanto lui ha detto rispetto al fatto che l'innalzamento della fascia della Questura sia tema indipendente dalla gestione degli eventi sportivi: non è così, perché intorno a quegli eventi esiste un lavoro informativo e di prevenzione che ricade sull’organico locale, già ridotto. Strumentale – hanno proseguito – è il suo invito alla collaborazione quando da mesi cerchiamo di far ragionare la Giunta sulla sicurezza. Un anno fa abbiamo presentato 27 proposte in un Consiglio ad hoc, ma nessuna è stata presa in considerazione.”