Attualità

Metti una mattina in piazza dei Cavalieri

Da una parte lo splendore di una piazza unica al mondo dove troneggia il palazzo della Scuola Normale, dall'altra bottiglie rotte e scritte

Bottiglie abbandonate di fianco alla chiesa

In agosto la movida "retrocede", complice la fuga degli studenti universitari fuori sede verso casa e quella dei pisani al mare.

Ma l'impossibile coesistenza tra la bellezza assoluta e il degrado continua e forse si avverte di più quando le presenze sono minori.

Accade così di trovare i resti di una bevuta notturna sulla rampa che fiancheggia una chiesa dei Cavalieri che sarebbe un gioiello e che resta quasi sempre chiusa. 

E sul cui retro si moltiplicano scritte offensive e prive di senso vergate da chi non rispetta città e luoghi di culto e di arte.