L'iniziativa è parte del progetto Calcio e Integrazione.
Per i prossimi sette mesi lo stadio Arena Garibaldi ospiterà undici profughi provenienti dall'Africa Subsahariana (Mali, Senegal, Nigeria, Guinea Bissau, Repubblica Centrafricana e Costa d'Avorio) e attualmente accolti nei centri di Fauglia e Cascina gestiti dalla Paim.
Nello specifico, saranno impiegati a rotazione come assistenti steward e si occuperanno d'indirizzare il pubblico in entrata e in uscita, di presidiare i punti d'ingresso e le altre postazioni strategiche dello stadio e di prevenire le situazioni di sovraffollamento. Durante la settimana, invece, collaboreranno alla manutenzione ordinaria dell'Arena Garibaldi: annaffiamento del campo, taglio dell'erba e piccoli lavori di muratura e imbiancatura.